lunedì 29 luglio 2013

Il giorno del giudizio

Domani sarà il grande giorno: il giorno che i più avveduti tra noi aspettavano da venti anni, e molti, anche al di fuori del partito personale dell'Innominabile, temono come la peste.
Sì, perché quello che mi pone un enorme problema è la reazione delle anime belle del PD, che dicono, semplificando al massimo, che le vicende giudiziarie devono essere tenute distinte da quelle politiche.
Di grazia, è possibile che dopo tanto tempo non abbiano ancora capito che quel tipo più alto che onesto è entrato in politica proprio per salvare la pelle e la roba?
Se è così, sono stupidi; in caso contrario, sono conniventi: e non so quale delle due ipotesi mi piace di meno.

domenica 28 luglio 2013

La raccolta infinita

Sono finalmente arrivati, ecco i bidoncini condominiali per la raccolta differenziata nel IX Municipio (ex XII): due per l'umido, due per la plastica, uno per la carta e l'ultimo per il metallo; il vetro andrà smaltito nelle campane che resteranno all'esterno.
Ci abbiamo messo un po' di tempo, ma ce l'abbiamo fatta.
Ma anche no: la foto sotto illustra i cassonetti vecchio stile, ancora perfettamente operativi all'angolo della strada. Quindi ancora niente differenziata porta a porta.
Ultima noterella: l'AMA ha diffuso volantini patinati con gli orari di raccolta, e la precisazione che il servizio comincerà dal 15 luglio.

sabato 27 luglio 2013

Giornata fatidica

In tanti fanno finta di niente, ma il 30 luglio potrebbe davvero essere un giorno che finirà nei libri di storia: dipende da quello che leggerà, alla fine, il presidente della Sezione Feriale della Cassazione.
Se lo sentiremo dire: "rigetta il ricorso e per l'effetto conferma", possiamo aspettarci davvero di tutto, tranne forse un jet privato che decolla in tutta fretta facendo rotta su Hammamet.

venerdì 26 luglio 2013

Finché c'è guerra fredda c'è speranza

Un anno, questo, ricco di anniversari a cifra tonda: sessanta anni fa si interrompeva la Guerra di Corea e si dava il via ad un eterno dopoguerra.
Il 38° parallelo, lungo il quale scorre la linea di demarcazione, è probabilmente l'ultimo posto al mondo dove i ragazzi nati dagli anni '90 in poi possono farsi un'idea di cosa è stata la seconda metà del secolo breve: soldati col dito sul grilletto, leader politici sol dito sul bottone delle atomiche.
Per quanto si possa essere dispiaciuti per i coreani, non è un male che ci sia ancora un posto dove sono conservati i ricordi della fesseria umana.

giovedì 25 luglio 2013

Parlarsi addosso


Premessa: questa non è una marchetta, non sono abbastanza importante per farne. E per dimostrarlo non pubblico neanche il link, andatevelo a cercare, se si va.
Insomma, sono capitato sul blog di un tizio che sta scrivendo un romanzo e lo pubblica in rete.
Devo confessare che lo trovo noiosissimo, anche perché mi ricorda terribilmente le angosce di quando avevo vent'anni, quindi troppo tempo fa, e insomma, sono le stesse fesserie che potrei scrivere io se avessi abbastanza autostima da provare a fare il romanziere.
Però ho visto che un suo post aveva qualcosa come cento e passa commenti, e non era l'unico, e se googlate trovate un sacco di riferimenti, interviste di blog letterari e così via.
Allora, mi chiedo se, davvero, non dovrei provarci anch'io.
Chiudo con un consiglio al collega blogger: tutto bene, mettici un po' più di sesso, per favore.

venerdì 19 luglio 2013

La giusta distanza


Dice Luca Parmitano che, vista dalla Stazione Spaziale Internazionale, l'Italia è bellissima; ovviamente concordo, con un pizzico di invidia: lui è alla distanza giusta per apprezzarla.

Le bombe di Clark Gable

Un anniversario che non vorremmo ricordare: il 19 luglio 1943 il primo bombardamento aereo su Roma della Seconda Guerra Mondiale fece - più o meno - tremila vittime, quasi tutti popolani di San Lorenzo e operai delle officine ferroviarie.
Sei giorno dopo, il golpe di palazzo che spodestava Mussolini e gettava l'Italia dalla padella della guerra fascista alla brace della guerra civile.
Clark Gable era mitragliere sul B-24 Delta Rebel n° 2 che partecipò all'azione (e tornò a casa senza un graffio).


PS: no, non pubblico la famosa foto di Pio XII a braccia spalancate come un Cristo crocifisso che si riferisce al bombardamento del 13 agosto dello stesso anno.

domenica 14 luglio 2013

Per fatto personale

Forse i miei venti lettori sono rimasti sorpresi dal non aver trovato qualche puntuto commento sulla rendition all'amatriciana di cui si è resa responsabile l'Italia; il problema è che io, al contrario dei giornalisti, non scrivo di cose che non conosco.
A questo punto, l'unica cosa che mi viene da dire è: va bene Alfano, ma perché non dovrebbe dimettersi anche il ministro degli Esteri?

Quatorze juillet


Paris n'est pas Paris qu'arrachant son pavé

sabato 13 luglio 2013

La porta un bidone

Ecco uno dei bidoncini dell'umido che, nel Primo Municipio (ex XVII) di Roma Capitale, hanno sostituito i camioncini parcheggiati per vie e piazze.
Sull'etichetta c'è scritto anche raccolta porta a porta, ma questo sta in mezzo alla strada, accanto ai secchioni della carta o della plastica. 
Quale porta, insomma?

domenica 7 luglio 2013

I tuoi primi diciotto anni

Adesso sei diventata maggiorenne, per quello che può significare, ma per me sei sempre la bambina che quattordici anni fa mi prese da parte e mi confidò che voleva mamma; e io non potevo accontentarti, cominciammo a piangere assieme.
Auguri.

sabato 6 luglio 2013

Tutankhamon non abita più qui

Allora, l'Egitto sta conoscendo una nuova fase di bonapartismo, il governo degli islamisti è stato rovesciato non dalle proteste di piazza ma dall'esercito, e vedo una certa soddisfazione in giro per l'Occidente.
Insomma, consideriamo che il deposto presidente era stato eletto democraticamente, credo per la prima volta nella plurimillenaria storia egiziana: non è che la democrazia ci sta bene solo se le elezioni le vincono quelli che piacciono a noi.

venerdì 5 luglio 2013

Si saldi chi può

Bene, da domani comincerebbero i saldi, ma io ho già comprato un paio di scarpe sotto prezzo: e non allo sprofondo, in un negozio nella Galleria Colonna.
Il trucco: secondo la legge, in caso di saldi bisogna esporre sul cartellino il prezzo pieno, il prezzo ridotto e la percentuale di sconto: ebbene, in vetrina, fino a domani, sono indicati solo i prezzi scontati.

giovedì 4 luglio 2013

Notizie che non lo sono più

Qualcuno sa che cosa sta capitando in India ai nostri due fucilieri di marina lì trattenuti? No, perché è un bel po' che non se ne parla più.  Strano, non è vero? Sembrava che dovessimo dichiarare guerra alla più grande democrazia del mondo, per di più potenza nucleare, da un momento all'altro, e invece il resto è silenzio.
E che ne sarà dell'insediamento industriale di Termini Imerese? La Fiat di Marchionne è andata via e adesso produce le Y in Polonia, doveva arrivare la fabbrica cacciavite delle macchine cinesi e invece non se ne è fatto nulla: però non se ne parla più.

We, the People


mercoledì 3 luglio 2013

Da Malagrotta con amore

Dunque, ci stanno consegnando il kit per il nuovo modello di smaltimento dei rifiuti, e che è composto da un bidoncino piccolissimo e, come dicono, areato, per l'umido, tre borse rispettivamente per la carta, la plastica ed il vetro, nonché libretti di istruzioni sul corretto uso di tutto questo armamentario.
Ovviamente tale attività è esternalizzata, nel senso che non sono i dipendenti della municipalizzata ad effettuare la consegna, bensì personale di altre ditte: quindi inutile perdere tempo a chiedere chiarimenti, non saprebbero cosa dirti e non è certamente colpa loro.
Il tutto in vista di un sostanzioso aumento del tributo locale per lo smaltimento dei rifiuti: almeno il bidoncino fosse stato di Swarowski.