domenica 31 marzo 2013
Scacco matto
sabato 30 marzo 2013
Ecco, noi per esempio
venerdì 29 marzo 2013
Un'offerta che non è possibile rifiutare
Perché il governo bisogna farlo, perché il Presidente della Repubblica insiste e tanti buoni altri motivi.
Fatelo, questo governo, ma alle prossime elezioni il piddì farà la fine di Ingroia, e non dite che non ve lo avevano detto
.
giovedì 28 marzo 2013
Articolo 3
Oggi pomeriggio, saranno state poco dopo le cinque, un manipolo di agenti della municipale ha bloccato la Medaglie d'Oro, qui a Roma. Siamo stati stati lì tutti fermi, e finalmente sono passati tre o quattro motociclisti della Polizia di Stato, un po' di macchine nere con i vetri oscurati e due motociclette con sopra gente tipo Nico Giraldi, ma un po' più sgangherati.
Avevano fretta, ma magari anche noi.
Poche sentite parole
In conclusione mi sento di rivolgere all'estensore di quel post un vibrante saluto dei suoi.
mercoledì 27 marzo 2013
La città è salva?
Allora, questo è ciò che resta, dopo parecchi anni, del palazzo del Ministero delle Finanze all'EUR, e che dà un gradevole aspetto da Beirut anni '80 al quartiere: dall'altro lato della strada, procedono i lavori per il Centro Congressi e per la "Nuvola" di Fuksas.
Sono Pazzi Questi Romani.
martedì 26 marzo 2013
lunedì 25 marzo 2013
Università moderna

Per l'abolizione del contante, insomma, passare più tardi.
domenica 24 marzo 2013
Target problematico
Sulla porta di Arion Montecitorio; ma considerato che non hanno neanche un titolo di parli di signoraggio, di urinoterapia o di scie chimiche, temo che un centinaio abbondante di potenziali clienti non si farà neanche vedere, mi spiace.
Però, ripensandoci, ho visto un libro sul Gruppo Bilderberg, potrebbe essere un buon inizio.
sabato 23 marzo 2013
Politique politicienne?
Ecco, il frutto avvelenato di venti anni di berlusconismo non è il grillismo d'assalto, che è solo un sintomo del male, ma l'incapacità diffusa non solo tra le classi dirigenti ma proprio a tutti i livelli, di parlarsi e di comprendere la necessità di negoziare: rendersi insomma conto che l'avversario politico non è un nemico da distruggere.
venerdì 22 marzo 2013
Si apre o non si apre?
Adesso è Bersani a indossare il paracadute.
giovedì 21 marzo 2013
Tutti i governi del Presidente
Io qui però non parlo di politica, e pertanto è dalle norme che dobbiamo partire, e sono qui, da leggere con attenzione.
+1
E poi, io vorrei che qualcuno si presentasse da qualche parte e dicesse: "Ragazzi, è vero, abbiamo esagerato, però la politica costa, e se non volete che ridiventi una roba da signori i partiti hanno bisogno di essere finanziati, quindi diciamo che quello che abbiamo preso fino ad oggi lo dimezziamo, e dimezziamo anche gli stipendi e le indennità aggiuntive dei parlamentari nazionali, regionale ed europei".
Ecco, questo sarebbe un piccolo grande passo in avanti, senza bisogno urlacci, maledizioni e vaffanculo a tappeto.
mercoledì 20 marzo 2013
Il paradiso fiscale della porta accanto

martedì 19 marzo 2013
Privilegi vs diritti
Ricordate la storia delle intercettazioni indirette della voce del Capo dello Stato in relazione al processo sulla trattativa Stato/Mafia? La Corte Costituzionale aveva brutalmente tagliato il nodo gordiano disponendone la distruzione senza che si potessero ascoltare e senza garantire il contraddittorio, tra le lodi dei corazzieri di complemento ed una sola voce discorde, che io ricordi: quella di Franco Cordero, professore emerito di Procedura Penale.
La questione è ritornata in qualche modo di attualità perché è pendente un procedimento disciplinare nei confronti del magistrato in aspettativa Antonio Ingroia, incolpato di aver commentato la suddetta decisione di Monte Cavallo in termini non precisamente diplomatici.
Meritocrazia
Auto
A febbraio -10,5% le immatricolazioni in Europa. Gruppo Fiat -15,8% - Sale del 50% lo stipendio di Marchionne.
Non ci credete? Ecco il link.
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lunedì 18 marzo 2013
Amicizie importanti
domenica 17 marzo 2013
Ora di cucinare
Oggi la ricetta è di Aldo Fabrizi, e scusate se è poco.
Soffriggete in padella staggionata,
cipolla, ojo, zenzero infocato,
mezz’etto de guanciale affumicato
e mezzo de pancetta arotolata.
Ar punto che ‘sta robba è rosolata,
schizzatela d’aceto profumato
e a fiamma viva, quanno è svaporato,
mettete la conserva concentrata.
Appresso er dado che jè dà sapore,
li pommidori freschi San Marzano,
co’ un ciuffo de basilico pe’ odore.
E ammalappena er sugo fa l’occhietti,
assieme a pecorino e parmigiano,
conditece de prescia li spaghetti.
Quelli che quando perde l'Inter o il Milan
Ultima annotazione sulla giornata di ieri e poi giuro che la smetto: oltre all'innominabile sono certo che c'è almeno un altro che è rimasto molto, ma molto deluso dal risultato del voto al Senato.
(Nella foto, il nuovo Presidente del Senato mentre saluta affettuosamente un ex collega).
Quando il gioco si fa duro
Il primo punto riguarda la macchina legislativa: basta leggere (non dico studiare) i regolamenti di Camera e Senato e scorrere il resoconto stenografico di qualche seduta per rendersi conto che il Parlamento è uno strumento delicato e complesso e due novizi, sia pure di altissimo profilo, potrebbero avere grosse difficoltà a tenerlo alla mano, specie nel clima di contrapposizione frontale che si è ormai instaurato.
E questo mi porta al secondo punto: quanto durerà? Il futuro siede sulle ginocchia di Giove Ottimo e Massimo, e non sono in grado di leggere i fondi del caffè che servono alla buvette: mi auguro però che duri abbastanza per dare una seria impronta al Paese, e insomma che questo sia il primo Parlamento d. i. (dopo l'innominabile).
sabato 16 marzo 2013
E nun ce vonno stà
Diciamola tutta: più della disperazione dei caudatori dell'innominabile mi ha colpito il livore dei montiani, che non si adattano all'idea di essere ininfluenti.
Elementare, Watson?
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venerdì 15 marzo 2013
Categorie merceologiche
Scusate, ma questa cosa della scatoletta di tonno mi fa davvero ridere: avrebbero dovuto parlare magari di un barattolo di yogurt, questi grUllini, vista la pregressa esperienza del loro portavoce.
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La mensa dei sepoys
giovedì 14 marzo 2013
Fuori tutto
Decorosamente vestite, più coperte di una velina televisiva, qualcuna addirittura infagottata perché oggi è piuttosto freddo e per la maggior parte sono latinoamericane, brune e dal colorito olivastro. Ogni volta che passo di lì, mi vergogno di questa città, e non certamente a causa loro.
mercoledì 13 marzo 2013
Cari amici vicini e lontani
Insomma, è un gesuita argentino, si è presentato con un "buonasera" molto sommesso, e chiede al popolo la benedizione per il suo vescovo, trovato, come ha detto, alla fine del mondo.
Una cosa è certa, chi entra in conclave papa esce curato (nel senso che deve farsi ricoverare), questo qui pare non se lo aspettasse davvero nessuno: da modestissimo agnostico, gli auguro buona fortuna, ne ha proprio bisogno.
martedì 12 marzo 2013
lunedì 11 marzo 2013
Hameln, Milano
Credo proprio che Ilda Boccassini non credesse ai suoi occhi, c'era gente che in genere preferisce restare alla larga da posti di quel genere.
domenica 10 marzo 2013
Tutti a piedi
Due mesi dopo le targhe alterne, oggi domenica a piedi. Non sto ad elencare le eccezioni al divieto, meticolosamente indicate qui, ma vorrei far presente che ho legittimamente percorso una trentina di chilometri di cui una ventina nella cosiddetta fascia verde, senza incontrare una pattuglia che fosse una della Polizia di Roma Capitale; in compenso, ho incontrato un bel po' di mezzi che non avrebbero dovuto circolare.
Scarpe rotte eppur bisogna andar
David Sassoli, Paolo Gentiloni, Patrizia Prestipino, Luigi Nieri, Mattia Di Tommaso, Ignazio Marino, Umberto Marroni, Paolo Cento, Maria Gemma Azuni, Goffredo Bettini, e scusate se ne ho dimenticato qualcuno perché sono legione.
Insomma, dieci piccoli indiani in corsa, forse, per le primarie con le quali il centrosinistra vuol scegliere il candidato sindaco di Roma.
O forse vorrebbe scegliere.
Questo affollarsi di candidati ha una spiegazione sola: neanche il Piddì, dopo cinque anni di Gianni Alemanno, può ragionevolmente perdere queste elezioni, e quello studio col balconcino sui Fori fa gola a tanti.
Quindi, tutti ad inseguire un sogno, solo che poi ci risveglia.
Insomma, dieci piccoli indiani in corsa, forse, per le primarie con le quali il centrosinistra vuol scegliere il candidato sindaco di Roma.
O forse vorrebbe scegliere.
Questo affollarsi di candidati ha una spiegazione sola: neanche il Piddì, dopo cinque anni di Gianni Alemanno, può ragionevolmente perdere queste elezioni, e quello studio col balconcino sui Fori fa gola a tanti.
Quindi, tutti ad inseguire un sogno, solo che poi ci risveglia.
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In effetti
Ecco, se qualcuno al Nazzareno avesse detto qualcosa del genere chi avrebbe potuto contraddirlo? Ma in effetti al PD manca proprio un Cromwell.
Uno bravo
Reduce dai clamorosi insuccessi nelle urne italiane, Eugenio Scalfari tenta il salto di qualità e cerca di sostituirsi allo Spirito Santo.
sabato 9 marzo 2013
Fase orale
Ieri è terminata una orribile settimana lavorativa ed ho sentito il bisogno di coccolarmi un po'. Di solito il venerdì sera non ho voglia di cucinare, apro una scatoletta di tonno, affetto una cipolla, unisco il tutto, innaffio con aceto e mando giù tipo medicina, ma mangiare così sarebbe davvero stata la goccia che faceva traboccare il vaso, ed ho cambiato programma in corsa.
Ho rovistato nel frigo ed in dispensa e mi sono regalato un po' di puro piacere, facendo fondere a fuoco dolcissimo in una noce di burro un etto di gorgonzola Croce, quello duro, piccante e puzzolente mentre sbattevo tre uova. Non ho aggiunto sale.
Quando nella padella non c'era che una crema particolarmente sapida ed odorosa ho alzato la fiamma, incorporato le uova ed aggiunto, goccia a goccia, una tazzina di latte; poi ho abbassato di nuovo la fiamma ed ho portato a compimento la cottura, facendo appena rapprendere la frittata senza lasciarla scurire: così è rimasta molto morbida.
Le brave ragazze vanno al Quirinale
Così, per principio.
E il principio mi sembra più che valido, solo che quando si è scesi poi nel concreto, per prima cosa è stato fatto il nome di Anna Finocchiaro, da parecchio tempo astro nascente del PD. Parecchio
venerdì 8 marzo 2013
Sotto la pioggia
Ma in giornate come queste, le gentili signore lungocrinite che lasciano sfuggire ciuffi sbarazzini di capelli dal casco non hanno qualche problema?
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giovedì 7 marzo 2013
A proposito di navi e di topi
mercoledì 6 marzo 2013
Città eterna
Stamattina piazza Colonna si presentava così, orribilmente sconciata. Non posso fare a meno di auspicare che politici, portaborse, ministri, mignotte e tutto il resto si trasferiscano magari a Porta di Roma e restituiscano la città più bella del mondo ai residenti ed ai turisti.
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Tafazzi colpisce ancora
Alla fine, questa sarà la linea del PD nella complicata temperie post elettorale. Dirlo prima, era troppo difficile?
Pelo sullo stomaco
martedì 5 marzo 2013
Il governo in testa
La paura di tutti i più avvertiti politici, giornalisti, commentatori, è che non si riesca a formare un governo. Guardate che il Belgio, spaccato lungo linee linguistiche tra fiamminghi e valloni, è stato più di due anni senza, e non mi pare se la sia cavata malissimo, proprio mentre noi un governo sì che ce l'avevamo, era quello dell'innominabile, che ha ottenuto i risultati che tutti conosciamo.
lunedì 4 marzo 2013
Roma capoccia
Non sono particolarmente spaventato da questo articolo, se devo dire la verità, dal momento che dopo i cinque anni di cupa incompetenza vissuti con Alemanno, almeno ci faremo un sacco di risate.
domenica 3 marzo 2013
L'ignoranza è forza
C'era quel tizio che, prendendo in prestito le parole di Paolo Villaggio, diceva che lo spread era una cagata pazzesca, poi arriva questo articolo e voi date la colpa alle banche, che sono il nemico di classe degli editori.
Però vi invito a leggerlo con una certa attenzione, e anche a dare un'occhiata a questa tabellina che copio dal Sole - 24 Ore:
DATI VS BUND
Rend.
Spread
Var %
|
BTP 10A 1/3 ore 17:29
4.79
337.56
+1.98
|
BONOS 10A 1/3 ore 17:29
5.11
369.81
+0.01
|
OAT 10A 1/3 ore 17:29
2.12
70.46
-2.38
|
Coazione a ripetere
Ma questo qui che se la prende con la Costituzione, davvero non vi ricorda nessuno?
sabato 2 marzo 2013
Il circo della politica
Ecco la copertina dell'Economist, che non saprei se è l'organo ufficiale del Cominform o il portavoce del complotto demo plutomassonico (no, non "giudo", per fortuna, o almeno non l'hanno ancora detto).
"Entrino i clown", in genere, si dice quando il trapezista ha mancato la presa e si è schiantato o le tigri hanno fatto uno spuntino col domatore, e direi che è particolarmente indicato anche nelle nostre più modeste e meno sanguinose circostanze.
La pattumiera della storia
Mi sembra che questa opportunità sia ben chiara, oltre che all'Innominabile stesso, giustamente terrorizzato, anche agli elettori del piddì, trai quali, pur con qualche distinguo, mi colloco anch'io.
Il problema è che i vertici del partito non danno il minimo affidamento in materia.
Del porcellum non si butta via niente
Il porcellum che stiamo utilizzando dal 2006 (tre turni elettorali, due anticipati) è sotto accusa principalmente per il cosiddetto sequestro della volontà popolare: niente preferenze, un Parlamento di nominati. Posso dirlo? Lo dico: è una sesquipedale buffonata. Le preferenze non c'erano neanche nel mattarellum utilizzato dal 1994 al 2001
venerdì 1 marzo 2013
La politica colpisce ancora
Per chi non è più un ragazzino, queste elezioni sono un bagno di gioventù. Insomma, siamo tornati agli equilibri difficili di trent'anni fa, dalle urne non esce la maggioranza, bisogna trattare.
Solo che i politici di oggi hanno la memoria di un pesce rosso, come i loro elettori.
Non c'è dubbio, ha vinto Grillo, ma cosa vuol fare della vittoria? A prima vista, direi che non gli basta, vuole stravincere: è il primo partito ma non ha la maggioranza, e sta tentando il buon
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risultati elettorali,
Romano Prodi,
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