domenica 17 novembre 2013

Variazioni matriciane

Qualche tempo raccontavo la mia matriciana, sulle tracce di Aldo Fabrizi; ma la cucina non è una scienza esatta, ed ci sono molti modi di preparare un piatto di pasta con pancetta e pomodoro, quindi oggi torno sull'argomento per condividere una variazione sul tema. Le dosi sono, come sempre, per quattro persone.
Niente cipolla, niente dado da brodo, e niente pomodori pelati: 200 grammi di pancetta tesa tagliata a dadini da far rosolare brevemente in un fondo di olio extra vergine di oliva, giusto quanto basta per coprire la padella, e poi un paio di bicchieri di passata di pomodoro ed un peperoncino piccante intero, con ancora il suo picciolo; dieci minuti di cottura e poi il tutto sui rigatoni ben al dente, che dovranno diventare appena rosa.
Se ce n'è ancora, vista la stagione, qualche foglia di basilico, una generosa spolverata di pecorino romano e presto in tavola.
Buon appetito.

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