martedì 8 gennaio 2013

Punto, punto e virgola e due punti

L'onorevole Anna Paola Concia è al centro di un piccolo caso (no pun intended): sembra proprio che non sarà ricandidata alle prossime elezioni.
Ricordato che in cinque anni la suddetta onorevole NON è riuscita a far passare l'aggravante di omofobia nel nostro codice penale, condivido qui una mail ricevuta qualche giorno fa.

Cara Amica, Caro Amico,
 
ritengo sia giusto al termine della Legislatura per ragioni di trasparenza inviarti  l’infografica che riassume in sintesi il bilancio del mio lavoro in questi cinque in Parlamento.
 
Un saluto affettuoso,
Anna Paola Concia

Ho ricevuto questa comunicazione perché avevo preso contatto con l'onorevole Concia per essermi occupato della storia dell'aggravante di omofobia in un altro blog, con due articoli che qui di seguito riporto.
Questo è il primo, in data 11 maggio 2011.

Allora, qualcuno ha notizie della legge contro l'omofobia, di cui ogni tanto si parla?
Noi abbiamo fatto qualche modesta indagine.
Tanto per cominciare, ecco il testo uscito dalla Commissione della Giustizia della Camera:

PROPOSTA DI LEGGE (CONCIA)

Art. 1.
1. All'articolo 61 del codice penale è aggiunto, in fine, il seguente numero:

«11-quater) l'avere, nei delitti non colposi contro la vita e l'incolumità individuale, contro la personalità individuale, contro la libertà personale e contro la libertà morale, commesso il fatto per motivi di omofobia e transfobia, intesi come odio e discriminazione in ragione dell'orientamento sessuale di una persona verso persone del suo stesso sesso, persone del sesso opposto, persone di entrambi i sessi».

Art. 2.
1. Entro il mese di febbraio, a decorrere dall'anno successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore della presente legge, il Ministro per le pari opportunità presenta al Parlamento una relazione sulle azioni intraprese contro le discriminazioni operate per motivi di omofobia e transfobia, sugli obiettivi raggiunti, nonché sugli indirizzi da seguire.

Per i non esperti di diritto, ci permettiamo di dare una spiegazione: l'articolo 61 del codice penale è quello che elenca le circostanze aggravanti di un reato, ovvero quei fatti o quelle ragioni ricorrendo i quali la pena viene aumentata.
Come fanno correttamente notare gli uffici della Camera,
nella documentazione che accompagna il progetto di legge, la tecnica legislativa è sbagliata, trattandosi di una aggravante speciale, limitata cioè ad alcuni reati, mentre l'articolo 61 del codice penale raccoglie le aggravanti cosiddette comuni, ovvero quelle che valgono per tutti i delitti e le contravvenzioni. Ma in effetti le leggi, e non da oggi, sono fatte in maniera piuttosto trasandata, e potrebbe essere un peccato veniale.
Questo testo è già arrivato in Aula a Montecitorio, il 13 ottobre 2009 (sì, quasi un anno e mezzo fa) e lì sono cominciati i veri problemi.
Infatti il Governo ha chiesto di rimandarlo in Commissione per ulteriori approfondimenti: su tale richiesta l'aula ha votato e l'ha respinta.
Successivamente però è stata votata una pregiudiziale di costituzionalità presentata dall'UDC: significa che secondo alcuni parlamentari la proposta di legge da esaminarsi viola la Costituzione, e pertanto deve essere meglio predisposta e formulata. La pregiudiziale era molto probabilmente strumentale, ma era fondata sulle lacune di tecnica legislativa, ed è stata accolta.
Abbiamo quindi chiesto all'onorevole Concia, ispiratrice della proposta di legge, che prospettive possano esserci per il futuro: dal suo sito, cliccando su contatti, ci siamo trovati sul sito della Camera dei Deputati, e pertanto alla casella di posta elettronica ufficiale della parlamentare.
Sabato sette maggio abbiamo scritto, la risposta è arrivata lunedì nove maggio ed è questa:

Innanzitutto grazie per la tua adesione a questa battaglia per l'approvazione di una legge tanto indispensabile quanto osteggiata in questi anni. Dal 2008, dalla mia elezione a deputata, lavoro a una Legge contro Omofobia e Transfobia per portare ai cittadini e alle cittadine omosessuali di questo paese il riconoscimento di diritti altrove ritenuti ovvi.
E per rendere questo paese migliore per tutti.
Come sai la legge torna in aula dal 23 maggio, e io sono nuovamente relatrice. Ho bisogno dell' aiuto di tutti e tutte per questo ultimo tentativo di vederla approvata, perché il mio lavoro non è nulla senza la vostra determinata passione e fiducia.
Nei prossimi giorni ti manderò informazioni più dettagliate su quello che puoi fare per sostenere la Legge. Ti suggerirò eventi, iniziative, passaparola, piccole azioni sul web a cui puoi partecipare.
Intanto puoi:
- Ricordare a tutti gli amici che la legge torna in aula il 23 e va sostenuta. E' semplice, puoi farlo via mail, attraverso il tuo blog, con link, note, aggiornamenti di stato sui social network o con telefonate oppure semplicemente di persona.
- Cambiare la tua foto del profilo facebook aggiungendo un testo che sostenga la legge.
Per esempio puoi scrivere: Legge Omofobia subito.
Oppure: l'Omofobia ha i giorni contati.
- Presto potrai scaricare dal mio sito paolaconcia.it e poi diffondere una campagna stampa a cui stiamo lavorando.
Tieni d'occhio la mia pagina fan Anna Paola Concia su Facebook, il mio account twitter annapaolaconcia e il mio blog www.paolaconcia.it, per ulteriori notizie.

Niente affatto perspicuo, non è vero? Considerato il tempo intercorso fra domanda e risposta, abbiamo escluso si trattasse di un risponditore automatico, imputando una risposta così poco a tono alla fretta ed alla tensione di questo periodo.

Abbiamo scritto di nuovo:

da *****************
a "Anna Paola On. Concia"
data 09 maggio 2011 19:48
oggetto Re: Sostieni la legge contro l'omofobia
gentile onorevole, non sono stato chiaro e me ne scuso. riformula quindi la domanda.
dopo due imboscate in aula, quali prospettive ci sono per il suo progetto di legge?
grazie sin d'ora per la risposta.
**********************

E questa è stata la risposta (notare la data e i destinatari, per favore):

da Anna Paola On. Concia concia_a@camera.it
a concia_a@camera.it
ccn ********************
data 10 maggio 2011 11:08
oggetto SOSTENGO LA LEGGE ANTI OMOFOBIA
Carissimi e carissime,
è il momento di far vedere il nostro sostegno all'approvazione della Legge contro l'Omofobia e la Transfobia, in aula il 23 maggio.
Per renderlo noto e comunicarlo a tutti, vi chiedo di sostituire fino a quel giorno le vostre foto profilo con quella che vi allego.
Diffondete e condividete più che potete.
A presto,
Anna Paola Concia

Insomma, l'onorevole Concia ha preso - tra gli altri - l'indirizzo privato di posta elettronica del nostro redattore e lo ha utilizzato per inviare - come ad altri - messaggi pubblicitari, più o meno indesiderati: di rispondere, prima che ad un blogger, ad un cittadino elettore, non se ne parla proprio.
Scusate, ma voi comprereste un disegno di legge usato da un tipo così?

Testardo come pochi, sono ritornato sul punto qualche giorno dopo, con un altro post: era il 18 maggio 2011.

Qualche giorno fa vi mettevamo al corrente di un insoddisfacente scambio di messaggi di posta elettronica con l'onorevole Concia in relazione alla questione del disegno di legge contro l'omofobia che da tempo vaga per gli anditi di Montecitorio (e poi dovrà passare al Senato).Forse ricorderete che stigmatizzavamo, tra l'altro, un comportamento non proprio dialogante dell'onorevole Concia, che non rispondeva alle domande ed utilizzava l'indirizzo di posta elettronica del nostro redattore per inviare un messaggio pubblicitario.
Onore al merito, ieri l'onorevole Concia - osiamo anche pensare che abbia letto l'articolo - ci risponde in questi termini:

da Concia Anna Paola concia_a@camera.it
a ******* ***********@gmail.com>

data 17 maggio 2011 14:25
oggetto Re: Sostieni la legge contro l'omofobia
proveniente da camera.it

Gentile Signor Siniscalchi,
quello che posso dirle è che io ce la sto mettendo tutta per non cadere in nessuna imboscata e per far approvare questa legge.

Un saluto cordiale,
Anna Paola Concia

Grazie, onorevole Concia, e speriamo bene per il 23 maggio, quando si ritorna in aula.

Post Scriptum
Subito dopo aver pubblicato questo articolo, è accaduto questo. Gli auguri bisognava farli per oggi, insomma.

Si era dimessa da relatore (non da parlamentare, per carità).
Tattica e strategia parlamentare, insomma, oltre che tecnica legislativa, sono un optional; posso permettermi  di augurare alla suddetta onorevole Concia le migliori fortune in altri campi?

I testi in azzurro originariamente pubblicati sul blog collettivo "Le stanze di Eva" in data 11 e 18 maggio 2011.

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